Quando sei il titolare di un sito web, la ricerca delle keyword è una delle attività più importanti su cui ti devi concentrare per far sì che gli utenti ti raggiungano e trovino nei tuoi contenuti una risposta alle loro domande o necessità.
Identificarle è un lavoro dispendioso sia a livello di tempo, sia a livello di energie mentali. Tuttavia, solo passando per questa fase riuscirai a impostare una strategia SEO ottimale e a pianificare un calendario di pubblicazione che non solo abbia senso, ma che sia anche in linea con i tuoi obiettivi.
Inoltre, trovare le giuste parole chiave ti aiuta anche nelle attività di digital advertising perché il funzionamento della pubblicità web si basa molto anch’esso sugli stessi termini. In Isola ci occupiamo anche di questo: scopri di più sulle nostre attività di agenzia SEM e agenzia Google Ads.
Ecco quindi la guida che ti aiuterà a semplificare l’operazione di ricerca keyword e a farti fare il salto di qualità che stavi aspettando.
Cosa si intende per ricerca keyword
La ricerca delle keyword (ovvero, delle parole chiave) rientra nel grande campo della SEO. L’ottimizzazione per i motori di ricerca consente a Google di capire l’argomento che stai trattando e di farti comparire all’interno della pagina dei risultati (o SERP) per una data ricerca in una posizione più alta o più bassa in base a quanto giudica utile il tuo testo per le necessità dell’utente.
Difatti, le keyword altro non sono che parole, frasi o domande che chi naviga in rete pone ai motori di ricerca per dare risposta a un proprio quesito o a una propria esigenza. Conoscerle – e inserirle nei tuoi testi – farà sì che i tuoi contenuti vengano mostrati nelle prime posizioni della SERP e che il tuo sito venga raggiunto da un traffico importante e funzionale al tuo business.
Non solo: sapere cosa gli utenti cercano online ti permette anche di capire di quali argomenti è utile parlare nelle pagine e nel blog del sito. O in maniera più sottile, che taglio dare ad articoli e descrizioni. Ad esempio, se hai un e-commerce di scarpe e scopri che una ricerca molto frequente è “scarpe rosse”, puoi scrivere un post sul tuo blog su come abbinare le scarpe rosse o una descrizione prodotto che parli del colore della calzatura.
La ricerca delle keyword è davvero importante?
Quando vuoi creare un sito web, realizzare un e-commerce o sviluppare una landing page, la ricerca delle keyword non è solo importante: è quasi tutto.
Quanto più tu conosci e utilizzi le parole chiave con cui vengono cercati i tuoi prodotti, i tuoi servizi o gli argomenti di cui parli sul tuo blog, tanto più riuscirai a creare contenuti utili e ottimizzati. Questo è fondamentale per 3 ordini di motivi tutt’oggi ancora validi:
1. la maggior parte del traffico sui siti arriva dai motori di ricerca
2. oltre il 90% di chi naviga sul web consulta solo la prima pagina dell’intera SERP
3. più di 1 utente su 2 apre solo i primi 5 risultati offerti da Google
Ora che hai sicuramente capito perché dovresti investire il tuo tempo in questa attività, lascia che gli esperti di Isola di Comunicazione ti spieghino come farla.
Un disclaimer iniziale è comunque necessario: il SEO Specialist (ossia lo specialista nella ricerca delle keyword) è una professione che necessita di studio e formazione e che quindi non può essere riassunta in poche righe. Lo stesso si può dire anche del copywriter. A questo proposito potrebbe interessarti il nostro articolo SEO copywriting: cos’è.
Come effettuare una ricerca keyword ottimale
Vediamo insieme come effettuare una ricerca delle parole chiave che possa permetterti di raggiungere gli obiettivi di traffico che hai mente, distinguendo 3 diverse fasi:
- il brainstorming iniziale
- l’analisi dei competitor
- la ricerca keyword effettiva
Brainstorming prima della ricerca keyword effettiva
Ancor prima della ricerca effettiva, è utile fare un brainstorming generale in cui mettere nero su bianco tutte le idee che ti vengono in mente. In particolare, le domande a cui devi cercare di dare una risposta sono:
- di cosa voglio parlare?
- quali sono gli argomenti affini al mio business?
Questo è indispensabile nel caso tu possieda un blog personale, ma ti può aiutare anche nel caso tu abbia un sito vetrina per la tua attività. Infatti, gli articoli non devono necessariamente riguardare solo i tuoi prodotti o tuoi servizi, ma puoi coinvolgere gli utenti nel tuo mondo dimostrando le tue conoscenze, i tuoi valori e scrivendo di curiosità e aneddoti che riguardano la vita aziendale o il tuo settore.
In questa fase non preoccuparti dell’ordine o di dare un senso a tutto. Categorizzerai quanto emerso in un secondo momento, schematizzando tutti gli spunti che ti sono venuti in mente.
Analisi dei competitor: quali keyword utilizzano?
Se hai un’impresa lo sai: fare business significa anche sapere cosa fanno gli altri e sfruttarlo a tuo favore. Analizza i siti di tutti i tuoi competitor per capire di che cosa trattano e, quando avrai una lista dei loro argomenti, inseriscila nella tua e prova a fare meglio di loro aggiungendoci il tuo tocco personale.
Ricerca di tutte le keyword che si collegano ai tuoi argomenti
Ora che hai un elenco completo di tutti i contenuti che vuoi inserire nel tuo sito o nel tuo blog, sei pronto a passare all’atto pratico: la ricerca keyword vera e propria. In particolare, devi concentrarti su ogni argomento generale e studiare tutte le keyword consigliate in merito a una determinata tematica, osservando i volumi di ricerca e la competitività.
Proprio queste ultime ti diranno come gli utenti cercano informazioni su Google e a quali aspetti sono più interessati. In questo modo potrai già iniziare a buttar giù delle tracce di articoli da realizzare.
Per trovare le parole chiave più cliccate è bene avvalersi di tool online. Il loro funzionamento è più o meno sempre lo stesso. Dovrai:
- inserire nella barra di ricerca la tematica generale
- cliccare su Analizza e attendere il caricamento
- valutare tutte le keyword che ti vengono indicate
Sul web ne esistono tantissimi, tuttavia i più famosi e utilizzati in Italia sono:
- Google Trends
- Google Ads
- Seozoom
Google Trends
Google Trends offre moltissimi spunti di riflessione in merito alle parole chiave e indica insight interessanti che è utile approfondire quando si vuole conoscere il comportamento degli utenti. Inoltre, è lo strumento creato dallo stesso motore di ricerca, e chi meglio di Google ci può dire come agiscono le persone sulla sua piattaforma? Anche solo per questo, merita una chance.
Google Ads
Google Ads è il principale mezzo per creare inserzioni a pagamento online. Analogamente a Google Trends, anche questo analizza le keyword e ti segnala quelle più performanti, oltre a fare un’analisi completa dei tuoi competitor.
Scopri di più sul servizio di gestione Google Ads che possiamo offrirti, oppure approfondisci l’argomente consultando le guide della sezione Web Marketing del nostro blog.
Seozoom
Al contrario, SeoZoom non è di proprietà Google ma è altrettanto valido, soprattutto nella versione premium. È uno dei tool digitali più usati nel nostro Paese e mostra volumi di ricerca, parole chiave correlate, opportunità e difficoltà di posizionamento.
Ad ogni modo ne esistono tantissimi altri, primo tra tutti SemRush. Per trovare quello con cui ti trovi meglio ti basteranno un giro online e tante prove.
I 3 consigli di Isola sulla ricerca keyword
Terminate le fasi che abbiamo appena visto ti renderai conto di una cosa: la ricerca keyword è molto confusa. Difatti, le parole chiave suggerite sono numerose e capire quali scegliere è difficile. Ecco 3 consigli dei nostri SEO Specialist:
- Preferisci le keyword a coda lunga – Si tratta delle parole chiave più lunghe (composte da almeno 3 o 4 voci) a cui corrisponde un volume di ricerca solitamente inferiore. Può sembrare un controsenso, ma posizionarsi per queste è decisamente più facile perché la competizione è minore. Inoltre, quanto più la keyword è specifica, tanto più rivela le intenzioni dell’utente e ti aiuta a capire esattamente cosa vuole.
- Meglio la qualità all’eccessiva ripetizione – Anni fa era sufficiente ripetere le keyword un infinito numero di volte per posizionarsi in alto nella SERP, ma oggi non è più così. A incidere ci sono altri aspetti, come il tempo di permanenza di uno user sul tuo sito. Difficilmente un testo scritto male coinvolgerà l’utente per tanti minuti: concentrati su qualità e scorrevolezza.
- La ricerca semantica – Come diciamo spesso, Google evolve con noi. Oggigiorno, non è più importante solo la keyword, ma anche l’intenzione che nasconde. In altre parole, il motore di ricerca analizza di più l’effettiva necessità dell’utente e non solo le parole che usa per risolverla. Quindi, scrivi testi esaustivi, che diano risposte effettive: così facendo conquisterai il tuo visitatore e Google.
Non hai tempo? Ci pensa Isola di Comunicazione
È stata la premessa iniziale: la ricerca keyword implica l’investimento di tantissimo tempo e, spesso, chi dirige un’attività imprenditoriale ne è sprovvisto. Non solo: l’attività di produzione di contenuti richiede anche molte altre competenze, prima fra tutte la capacità di scrittura. La soluzione è quindi mettersi nelle mani di esperti che sappiano svolgere queste operazioni al tuo posto.
Isola di Comunicazione ti offre sia il servizio di SEO per i motori di ricerca, sia l’attività di copywriting. Nei nostri uffici, esperti di SEO e copywriter lavorano in sinergia ogni giorno per produrre testi belli da leggere e capaci di far comparire i nostri clienti nelle primissime posizioni della pagina risultati ricerca.
Contattaci per un colloquio conoscitivo con il nostro Team, e iniziamo fin da subito a trovare le keyword migliori su cui posizionarti!